''Umberto Emo è un cazzo di casino. ''Un personaggio online un po' contro tutti e un po' contro sé stesso. Nel dubbio, non supportare. Se ti offende, è evidente quanto internet non faccia per te''''. E' questo il loro biglietto da visita. Se mi posso permettere di definirlo tale. Anche perché, a mio avviso, il èuncazzodicasino, al quintetto veronese gli si calza benissimo: liriche semiserie pervase da contenuti espliciti colmi d'ironia, partecipi in un'orgia di stili musicali, spesso eterogenei tra loro (tra cui il metalcore, la trap, la crunk, lo screamo, lo spoken-word, il post-hardcore, etc.ecc.), il tutto documentabile su due full-length e svariate canzoni sul Tubo e sullo Spotify.
Non vorrei dilungarmi eccessivamente, quindi vi lascio, in seguito, alle risposte delle nostre domande, a cui gentilmente gli Umberto si sono sottoposti.
Buona
Ciao ragazzi, innanzitutto, come state?
Alti, bassi, belli, brutti e male.
Ci presentate brevemente il vostro progetto?
Umberto Emo è un progetto musicale nato nel duemilaquindici da un napoletano ed un veronese che si sono trovati fuori dal derby della sfiga. E' morto troppo tardi.
Chi si cela dietro? Come vi siete incontrati?
Un certo Umberto Emo, poi, è realmente esistito: dovete il vostro moniker a lui o ne siete totalmente estranei?
Dietro il progetto le nostre identità sono celate in una maniera super efficace, talmente efficace che potreste trovare dei post firmati con nome e cognome. O seguirci su altri progetti da altri pianeti, per inciso sul pianeta Sfiga, dove ci siamo conosciuti per la prima volta. Ma nessun Umberto realmente esistito è stato maltrattato né concettualizzato per la nostra venuta.
A tutti gli ascoltatori lontani al genere, che magari vi ascoltano per la prima volta, come spieghereste loro la vostra musica? La si potrebbe collocare in un contesto musicale ben definito?
Una gigantesca pepata di cozze. Sapete le cozze? Un po' viscidine, con quell'umami di a metà tra il tonno ed il muschio di uomo? Con una bella tonnellata di fresco pomodoro del Vesuvio sopra? Ecco. Solo che le cozze sono fatte di merda. Il pomodoro è fatto di merda. E noi anche siamo fatti di merda. Ed il tutto è impiattato su un cestino fuori da Milano Centrale.
A differenza di coloro che fanno roba demenziale, il vostro background musicale è molto curato e ben settato. Come hanno preso forma i vostri pezzi?
Quando hanno cominciato a respirare, hanno cominciato ad urlare. Abbiamo provato a soffocarli in un sacchettino, abbiamo provato a schiacciarli con le tessere... ma niente: i nostri pezzi sono sopravvissuti. E ci sopravvivranno.
Alabama Hot Pocket: la strofa rappata... ma da Speranza. Fantasticavo su ciò tempo fa. Se doveste fare un fantafeaturing, con chi vi piacerebbe rieditare una vostra canzone?
Abbiamo sempre sognato di fare una cover di Gino e l'Alfetta con Elio e Le Storie Tese. Solo che Elio emette suoni gutturali che campioniamo e mettiamo in MIDI al posto del kick.
La musica italiana attuale, sia a livello mainstream e non: cosa ne pensate?
A noi piace un sacco, solo che noi siamo: io ed io sono Nessuno; e sono nessuno che parla in una stanza da solo.
Ultimi ascolti?
La roba lo-fi di Forget The Rain, i nostri dischi ed i Negan.
Sarebbero i vostri side-project, vero? Se potete, anticipateci qualcosa a riguardo.
Vedi sopra. Abbiamo deciso di non parlarne mai in assenza del nostro avvocato!
Questa volta vi scioglierete in via definitiva o ci state trollando ancora?
Chissà. Ci vediamo a Natale.
Scusate, stavo parlando ai miei amici, salvo poi ricordarmi che loro non parlano con Nessuno.
Alti, bassi, belli, brutti e male.
Ci presentate brevemente il vostro progetto?
Umberto Emo è un progetto musicale nato nel duemilaquindici da un napoletano ed un veronese che si sono trovati fuori dal derby della sfiga. E' morto troppo tardi.
Chi si cela dietro? Come vi siete incontrati?
Un certo Umberto Emo, poi, è realmente esistito: dovete il vostro moniker a lui o ne siete totalmente estranei?
Dietro il progetto le nostre identità sono celate in una maniera super efficace, talmente efficace che potreste trovare dei post firmati con nome e cognome. O seguirci su altri progetti da altri pianeti, per inciso sul pianeta Sfiga, dove ci siamo conosciuti per la prima volta. Ma nessun Umberto realmente esistito è stato maltrattato né concettualizzato per la nostra venuta.
A tutti gli ascoltatori lontani al genere, che magari vi ascoltano per la prima volta, come spieghereste loro la vostra musica? La si potrebbe collocare in un contesto musicale ben definito?
Una gigantesca pepata di cozze. Sapete le cozze? Un po' viscidine, con quell'umami di a metà tra il tonno ed il muschio di uomo? Con una bella tonnellata di fresco pomodoro del Vesuvio sopra? Ecco. Solo che le cozze sono fatte di merda. Il pomodoro è fatto di merda. E noi anche siamo fatti di merda. Ed il tutto è impiattato su un cestino fuori da Milano Centrale.
A differenza di coloro che fanno roba demenziale, il vostro background musicale è molto curato e ben settato. Come hanno preso forma i vostri pezzi?
Quando hanno cominciato a respirare, hanno cominciato ad urlare. Abbiamo provato a soffocarli in un sacchettino, abbiamo provato a schiacciarli con le tessere... ma niente: i nostri pezzi sono sopravvissuti. E ci sopravvivranno.
foto di Elia Fochesato |
Alabama Hot Pocket: la strofa rappata... ma da Speranza. Fantasticavo su ciò tempo fa. Se doveste fare un fantafeaturing, con chi vi piacerebbe rieditare una vostra canzone?
Abbiamo sempre sognato di fare una cover di Gino e l'Alfetta con Elio e Le Storie Tese. Solo che Elio emette suoni gutturali che campioniamo e mettiamo in MIDI al posto del kick.
La musica italiana attuale, sia a livello mainstream e non: cosa ne pensate?
A noi piace un sacco, solo che noi siamo: io ed io sono Nessuno; e sono nessuno che parla in una stanza da solo.
Ultimi ascolti?
La roba lo-fi di Forget The Rain, i nostri dischi ed i Negan.
Sarebbero i vostri side-project, vero? Se potete, anticipateci qualcosa a riguardo.
Vedi sopra. Abbiamo deciso di non parlarne mai in assenza del nostro avvocato!
Questa volta vi scioglierete in via definitiva o ci state trollando ancora?
Chissà. Ci vediamo a Natale.
Scusate, stavo parlando ai miei amici, salvo poi ricordarmi che loro non parlano con Nessuno.
''Non abbiamo mai risposto seriamente ad un'intervista, pensavamo di non cominciare sul più bello''
Discografia:
dicembre 2017
agosto 2018
luglio 2019
Gli Umberto anche su: Facebook /Umbert1hc/ 〜 Instagram /therealumbertoemo/ 〜 YouTube /channel/KompaßioneRecords 〜 Spotify /open.spotify.com/UmbertoEmo.
Mi ritaglio questo piccolo spazio per ringraziare di cuore i ragazzi per aver accettato l'intervista, e per la loro pazienza! Un altro ringraziamento va ad Antonio: prezioso il suo intervento sulla stesura delle domande. E a voi. 🍩
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